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CONFERENZA INTERNAZIONALE

CONFERENZA INTERNAZIONALE:

DEALING WITH A PAST LEFT UNSAID

Challenges and Opportunities for Institutions and Civil Society Actors

Il progetto P.E.A.C.E. (Peace Education and Active Citizenship in Europe):

L’obiettivo principale del progetto PEACE è la creazione di un network tra attori che utilizzano la storia e la memoria del Novecento come strumento per l’educazione alla pace, ai diritti umani e alla cittadinanza attiva. I memoriali, i ricercatori, gli enti locali e le organizzazioni non governative coinvolti nel progetto provengono da diverse aree d’Europa e operano in diversi campi d’intervento. Contribuiscono attivamente all’importante riflessione sulle migliori pratiche didattiche e lavorative organizzando sei eventi locali e una conferenza finale: Dealing with a Past left Unsaid – challenges and opportunities for institutions and civil society actors. La conferenza: La conferenza sarà ospitata dal Memoriale di Caen (FR) tra maggio e giugno 2011; vedrà la partecipazione di un centinaio di ospiti attivi negli ambiti della cultura e dell’istruzione, dell’attivismo nella società civile e dell’educazione informale. Sono previsti interventi frontali, case studies, sessioni di dibattito e workshop che culmineranno nella discussione sulla possibile creazione di un forum europeo della memoria. La conferenza verterà sul tema del passato “non detto”: rimozioni, strumentalizzazioni, oblii, forzature del ricordo, celebrazioni, elaborazione dei traumi collettivi, istituzionalizzazioni, luoghi della memoria, etc.

Call for papers:

Per partecipare alla conferenza, si prega d’inviare le note curricolari del candidato (indicando l’ambito di ricerca o lavorativo, le istituzioni o associazioni con cui collabora o ha collaborato, le esperienze inerenti ed eventuali pubblicazioni o progetti realizzati) e, sinteticamente, un elenco dei temi che si vogliono trattare nell’intervento e le principali motivazioni dell’interessamento a partecipare all’indirizzo clara.abatangelo@quarantasettezeroquattro.it entro il 13 dicembre 2010 (anche in italiano). Gli interventi alla conferenza saranno in lingua inglese. La partecipazione alla conferenza e la visita al Memoriale di Caen (viaggio, vitto e alloggio) sono interamente a carico dell’organizzazione. Si prega d’inoltrare la presente proposta di partecipazione ai soggetti potenzialmente interessati. cordiali saluti e buon lavoro, Clara Abatangelo per informazioni o chiarimenti:

clara.abatangelo@quarantasettezeroquattro.it tel: +393200565394

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INTERVISTA – RADIOTELEVISIONE SVIZZERA RSI2

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Il progetto Strade della Memoria è stato presentato dalla Rete 2 della Radio Svizzera all’interno della trasmissione diretta da Orazio Martinetti che ha intervistato Alessandro Cattunar.

Oltre ad illustrare le iniziative che compongono il progetto quadro, l’intervista è stata un’occasione per mettere in luce gli aspetti innovativi di “Strade della memoria”: innanzitutto il fatto di aver riunito e coordinato il lavoro di tanti enti, istituzioni e professionisti che da molto tempo, e da diversi punti di vista, si occupano delle Memorie lungo il confine. In secondo luogo si è sottolineata la necessità di superare degli approcci “di parte”, tesi ad un uso pubblico e pulitico della storia cercando di sviluppare metodologie di ricerca storica rigorose. Infine, si è approfondito il ruolo che i racconti di vita dei testimoni ricoprono, soprattutto quando vengono fatti interagire con i luoghi della memoria pubblica e privata,  nello studio delle complesse dinamiche che hanno caratterizzato l’area di confine tra Italia e Jugoslavia nel periodo che va dal Fascismo alla costruzione del confine nel 1947.

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Registrazione dell’intervista di Orazio Martinetti ad Alessandro Cattunar

Intervista Martinetti-Cattunar

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VOLUME E DVD

Memorie di confine: i racconti di vita tra riflessioni storiche e interventi sul territorio

Luoghi della memoria, archivi, nuovi media e percorsi espositivi

Prospetto riassuntivo

La monografia “Memorie di confine: i racconti di vita tra riflessioni storiche e interventi sul territorio. Luoghi della memoria, archivi, nuovi media e percorsi espositivi” vuole essere un’occasione di proposta e dibattito, una pubblicazione in cui raccogliere le riflessioni degli esperti di diversi settori – storici, archivisti, registi, video artisti, architetti – che hanno contribuito alla realizzazione di diversi progetti relativi alla “memoria del goriziano”.

Il volume vorrebbe essere un luogo in cui formalizzare gli studi e i percorsi che stanno alla base dei progetti proposti, mettendo in luce i molteplici livelli di analisi che devono essere presi in esame nel momento in cui si decide di confrontarsi con i racconti di vita dei testimoni, con i luoghi della memoria pubblica e privata, e con i ricordi – individuali, collettivi, ufficiali – legati a tali luoghi.

Una pubblicazione che analizzi in maniera multisfaccettata il problema della formazione, trasmissione e narrazione delle memorie in una particolare area di confine come quella che comprende Gorizia e Nova Gorica. Una riflessione che, a partire da una solida base storiografica, consenta di esplorare nuove piste di ricerca, basate soprattutto sulle fonti orali, che vedono la collaborazione di ricercatori provenienti da diverse discipline e da diversi contesti nazionali.

Ma il volume non intende proporre solo una riflessione teorica. Vorrebbe anche configurarsi come una sorta di “mappa-catalogo” dei percorsi espositivi e archivistici della memoria nel goriziano. In questo senso sono previsti interventi in cui si discuterà di questioni metodologiche relative alla creazione dell’“Archivio della memoria” e dei suoi possibili sviluppi; questioni tecniche e artistiche riguardanti l’interazione di fonti audiovisive, sonore, e fotografiche al’interno di installazioni multimediali e interattive; proposte e riflessioni sull’analisi urbanistica dei quartieri e i luoghi della città attraverso i racconti di vita.

Al volume potrebbe essere allegato un dvd in cui raccogliere una serie di filmati e contributi esemplificativi che aiutino a comprendere le analisi sviluppate nel volume, oltre a materiali che potrebbero essere utilizzati all’interno di percorsi didattici nelle scuole.

VIZUALIZACIJE PRETEKLOSTI. PRIPOVEDOVANJE, ODKRIVANJE IN VIZUALIZACIJA SPOMINOV NA OBMEJNEM OBMOČJU.

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Cilj workshopa je ponuditi italijanskim in slovenskim študentom možnost izobraževanja na področju raziskovanja ustne zgodovine, beleženja pridobljenih pripovedi in tehnik arhiviranja.

K sodelovanju so povabljeni tudi profesorji in strokovnjaki, ki se ukvarjajo z vprašanji povezanih z zgodovino, muzeologijo, arhivistiko v kontekstu raziskovanja obmejnega prostora. Vsebina srečanj se bo osredotočala na »vizualnizacijo« spomina – zapisi javnega spomina v urbanem prostoru (spomeniki, javna obeležja, stavbe), kolektivnem spominu (spominih) prebivalstva, ki to območje poseljujejo, ter sodobnim spominskim naracijam, ki jih oblikujejo mediji (časopisi, kino, televizija, internet …).

Prvi del delavnice, ki bo potekal od 28.- 30. oktobrom, se bo ukvarjal s tehnikami beleženja pripovedi, poudarek bo podan na metodologijo pripovedi življenjskih zgodb in odnosov, ki takšne raziskave spremljajo. Drugi del delavnice, ki bo potekal 9. in 10. novembra, bo namenjen vizualizaciji preteklosti v urbanem prostoru, vizualizaciji izgradenj preteklosti, uporabe fotografij in arhivskih posnetkov. Vsebina razprave bo v raziskovanje omenjenih tem vključevala uporabo novih medijev in načine postavitve multimedijskih oblik prepoznavanja preteklosti in njenih interpretacij. V uresničevanju zadnjega dela delavnice bodo v razpravo vključeni tudi oblikovalci, arhitekti in urbanisti.

Pridobljene življenjske pripovedi bodo, ob pomoči analiz fotografskega gradiva, uporabljene kot material pri raziskovanju metodoloških vprašanj o načinu dela z ustnimi viri in uporabe avdiovizualnih sredstev (novih medijev) v oblikovanju muzejskih postavitev.

V projektu sodelujejo Associazione Quarantasettezeroquattro (Društvo 4704), Visoka šola za dizajn v Ljubljani, DAMS Gorizia, Studio za multimedijske postavitve N!03 iz Milana, Filozofska fakulteta Univerze v Ljubljani, program Kulturna zgodovina Univerze v Novi Gorici.

PRIJAVA

Delavnice organizira Quarantasettezeroquattro ob podpori Fundacije Cassa di Risparmio di Gorizia. Število mest je omejeno na 30 prijavljenih udeležencev (15 italijanskih in 15 slovenskih poslušateljev).

Participacija na vse tri sklope delavnic je 50 eu. Udeleženci lahko prisostvujejo tudi eni sami delavnici, cena je 30 eu.

Po opravljenem workshopu bo organizator udeležencem izdal potrdilo o udeležbi.

Prijavnice je treba izponiti in oddati po  elektronski pošti  do 26. oktobra 2010 na naslov:

info@quarantasettezeroquattro.it

 

Informacije

Italija:      tel. Alessandro Cattunar – +39.338.14.11.435

I. DELAVNICA (28-30 oktober)

UČENJE SNEMALNIH TEHNIK – Uporaba ustnih virov

 

CILJI:

  • Spoznavanje ustnih virov in njihove uporabe pri raziskovanju obmenje preteklosti
  • Študija metodologij in avdio- video tehnik snemanja
  • Katalogiranje, digitalizacija in arhiviranje audiovizualnih virov
  • Refleksija in debata o načinu dela v arhivih, ki se ukvarjajo z ohranjanjem ustnih pričevanj
  • Predstavitev Arhiva spomina

Program delavnice so oblikovali Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro), Stefania Ficacci (AISO); Piero Cavallari (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi) in dr Kaja Širok (Visoka šola za dizajn v Ljubljani)

 

PROGRAM

28 OKTOBER

15:00 – 18:00 (16:30 – 17:00 odmor)

“Poti spomina”. Arhiv, odprti muzej in življenjske pripovedi

Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro)

Predstavitev projekta “Strade della memoria/ Poti spomina”

 

Kdaj postane zgodba zgodovinski vir?

Prof. dr. Marta Verginella (Univerza v Ljubljani)

 

Obmejni spomini  – Raziskovanje obmejne preteklosti in življenjske pripovedi.

Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro), dr Kaja Širok (Visoka šola za dizajn)

Kakšen je prispevek, ki ga metodologija ustne zgodovine ponuja k raziskovanju polpretekle obmejne zgodovine? Kakšne so nove perspektive dojemanja interpretacij preteklosti v analiziranju pridobljenih življenjskih pričevanj? Kako vplivajo ustni viri na tradicionalne vire? S kakšnimi praktičnimi težavami se srečujejo zgodovinarji, ki se poslužujejo te tehnike?

Na takšna in podobna vprašanja bomo odgovarjali preko predstavitve raziskave o življenju v Gorici v letih 43 – 47.

Življenjske pripovedi in obmejno območje: problemi metodologije, tehnike ter filozofske zagate.

Alessandro Cattunar (Associazione Quarantasettezeroquattro), dr Kaja Širok (Visoka šola za dizajn), Anna di Gianantonio (Istiuto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione)

Iz predstavitve obmejnih projektov se bomo v tem delu osredotočili na tehnične in metodološke težave, ki spremljajo izvedbo intervjujev in prenosom podatkov v t.i. arhiv spomina. Ob razmišljanju na načine izvedbe slednjega se pojavijo vprašanja zgodovinske in filozofske narave.

29 OKTOBER

9:30 – 13:00 (11:30 – 12:00 odmor)

 

Ustni viri. Metodologije dela in vodenja intervjuja.

Piero Cavallari (Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, Roma)

V  proučevanju  novejše zgodovine smatramo ustni vir  edinstven med zgodovinskimi viri, saj je del interakcije med raziskovalcem in pripovedovalcem, znotraj procesa pridobivanja  intervjuja.  Življenjska pripoved je pomemben vir, ki  je v teku časa in predvsem z tehnološkim razvojem pridobil »fizično podobo« dokumenta, sestavljenega iz zvoka in / ali avdiovizualnega gradiva.

Vsebina predavanja:
Ustni vir. Metodologija in pristop k delu.

Pravila shranjevanje in katalogiranja.
Subjektivnost. Pravice po intervjuju  in zaščita zasebnih podatkov; prepis intervjuja.
Posebne značilnosti vira in njegov odnosu do tehnoloških sprememb.

Uporaba snemalnih naprav, zvočne datoteke in / ali avdio-vizualnega gradiva.
Pravila mednarodnega katalogizacije.

Vprašanja glede pravic in zasebnosti.

Objava.

Indeksiranje

Piero Cavallari (Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, Roma)

15:00 – 18:00 (16:30 – 17:00 odmor)

Digitalizacija

Francesco Baldi (Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, Roma)

Sistemi arhiviranja in shranjevanja zvočnih in avdio-vizualnih datotek.

Digitalna podpora

Načini arhiviranja

Dolgoročna shranjevanja

Metodologije ohranjanja multimedijskih podatkov

Načrti in standardi

Sistemi raziskovanja

Digitalni formati in iskanje v medmrežju

Predstavitev primera arhiva Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (bivša Discoteca di Stato)

 

30 OKTOBER

10:00 – 13:00 (11:30 – 12:00 odmor)

Zvok in slika

Luciano D’Aleo (Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, Roma)

Uporaba nove tehologije.

Značilnosti in pravila dela.

Snemalne prakse

 

Ore 14:30 – 19.00

Posvet na temo