ASSOCIAZIONE CULTURALE QUARANTASETTEZEROQUATTRO

L’associazione Quarantasettezeroquattro deriva il suo nome da due date simboliche: il 1947, anno di costituzione del nuovo confine tra Italia e Jugoslavia e il 2004, anno di adesione della Slovenia all’Unione Europea. Si tratta di due momenti di svolta fondamentali nei processi storici e identitari dell’area “di frontiera”, processi che l’associazione ha deciso di mettere al centro del suo operato.

Storia, memoria e identità, sono questi i principali nuclei di riflessione attorno a cui Quarantasettezeroquattro intende costruire una rete d’iniziative correlate che facciano interagire ricerca scientifica, nuove tecnologie e promozione del territorio. Siamo convinti che per capire e apprezzare quest’area e le complesse vicende che l’hanno caratterizzata nel corso del Novecento sia fondamentale recuperare e “rimettere in circolo” la pluralità dei punti di vista sul passato, dei ricordi, delle esperienze individuali e collettive. Per questo motivo, il punto di partenza del nostro lavoro è stata la raccolta e l’analisi dei racconti di vita, delle memorie di coloro che il Novecento l’hanno effettivamente vissuto: testimonianze orali di persone appartenenti a diverse comunità linguistiche, culturali e nazionali.

L’associazione coordina il lavoro di ricercatori e professionisti afferenti a diversi ambiti disciplinari – storici, sociologi, archivisti, bibliotecari, videomaker, esperti in produzioni multimediali –  promuovendo l’interazione e il dialogo di diverse metodologie, idee e prospettive: incoraggia e propone studi e ricerche sul rapporto tra memorie e cittadinanza attiva; organizza iniziative scientifiche, culturali e didattiche; cura un Archivio multimediale della memoria e organizza mostre ed itinerari multimediali a cielo aperto.

Quarantasettezeroquattro collabora con molte associazioni, enti di ricerca, istituzioni italiane e slovene tra cui le Università di Trieste, Udine e Lubiana, l’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione di Trieste, L’Associazione Italiana di Storia Orale, il Museo nazionale di Storia contemporanea di Lubiana.